Home » Vini » Rossi

Rossi

— Castello di Fonterutoli
Via Ottone III di Sassonia, 5
Castellina in Chianti (SI)
La famiglia Mazzei risiede a Fonterutoli dal 1435 e, già dai quei tempi lontani, produce vino. Qui il Sangiovese regna incontrastato (le tre Gran Selezioni: Vicoregio 36, Fonterutoli e Badìola, sono lì a testimoniarlo) ma, dal 1992, un’altra eccelsa etichetta si è aggiunta alla gamma: Siepi. Si tratta di un blend di Sangiovese e Merlot, …
Leggi tutto
— Fontodi
Via San Leolino, 89
Fraz. Panzano – Greve in Chianti (FI)
Seconda annata di produzione per questo eccelso Chianti Classico Gran Selezione firmato da Giovanni Manetti, da vigne reimpiantate nel 2004 su un terreno a prevalenza alberese. Al naso la viola sembra rarefatta, fra richiami di rosa antica, di erbe aromatiche, di pepe bianco e quasi di sasso marino. La bocca è tesa, come allungata in …
Leggi tutto
— Marchesi Antinori - Antinori nel Chianti Classico
Via Cassia per Siena, 133
Loc. Bargino – San Casciano in Val di Pesa (FI)
Tignanello è una delle etichette più importanti della Toscana, e una delle più note anche all’estero. Lo è per una serie di ragioni: per la sua visionarietà (è frutto di un uvaggio di Sangiovese e piccole percentuali di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc), per la sua capacità di esprimere il territorio chiantigiano in modo internazionale, …
Leggi tutto
— Lamole di Lamole
Via di Lamole
Greve in Chianti (FI)
Lamole è un universo a sé nel Chianti, con i suoi muretti a secco, il suo clima più fresco, la sua altitudine… Un unicum che ben si rispecchia anche nei vini che qui vengono prodotti. La cantina Lamole di Lamole, depositaria di tanta secolare conoscenza, sfodera una gamma di tutto rispetto, nella quale spicca Vigna …
Leggi tutto
— Lamole di Lamole
Via di Lamole
Greve in Chianti (FI)
Nasce dalla vigna posta a Campolungo, questo Chianti Classico Gran Selezione: una delle migliori espressioni di Lamole, e dell’intero territorio chiantigiano. L’uva, che cresce oltre i 400 metri d’altitudine, e sino quasi a 600, su un terreno di galestro e alberese, è fermentata in botti troncoconiche da cinquanta ettolitri, ove macera sulle bucce per una …
Leggi tutto
— Capezzana
Via Capezzana, 100
Loc. Seano – Carmignano (PO)
Villa di Capezzana è l’etichetta più rappresentativa di Capezzana, la tenuta della famiglia Contini Bonacossi che ha reso grande la denominazione Carmignano. Il 2020 (che ha fatto botte grande e tonneau in differenti percentuali) è un vino di enorme fascino ed eleganza. Il naso è finissimo, ampio e persistente, con molteplici aromi, legati al mondo …
Leggi tutto
— Castello di Monsanto
Località Monsanto, 8
Barberino Tavarnelle (FI)
Il Poggio è una delle bottiglie che ha rivoluzionato la vitivinicoltura toscana. Era – infatti – il 1962 quando, per la prima volta in assoluto, un produttore – Fabrizio Bianchi – riportava in etichetta la menzione di singolo vigneto (cru). Ed era il 1968 quando dall’assemblaggio di questo Chianti Classico venivano tolte le uve bianche …
Leggi tutto
— Le Macchiole
Strada Provinciale Bolgherese 16 B, 189/A
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
Le Macchiole è una delle migliori cantine di Bolgheri. La sua batteria di vini è di tutto rispetto: Paleo (Cabernet Franc 100%) è un vino elegante e gagliardo al contempo; Messorio (Merlot 100%) è senza dubbio una delle migliori espressioni di quest’uva bordolese. Mentre Scrio (Syrah 100%) continua a confermarsi un’etichetta di estrema personalità. L’uva …
Leggi tutto
— Castello di Ama
Località Ama
Fraz. Lecchi in Chianti – Gaiole in Chianti (SI)
Correva l’anno 1985 quando si vinificò per la prima volta L’Apparita: un vino chiantigiano Merlot 100%. Per l’epoca una scelta rivoluzionaria: compresa da pochi, criticata da molti. Salvo che quei ‘molti’ si sono presto ricreduti davanti alla bellezza e alla bontà di questo vino che, attraverso un vitigno internazionale, racconta così bene la Toscana. Il …
Leggi tutto
— Paolo Conterno – Tenuta Ortaglia
Località Pratolino
Vaglia (FI)
Ci voleva Giorgio Conterno per creare questo vino, prodotto in quantità confidenziali: un Langhe Nebbiolo che è, a tutti gli effetti, un ‘piccolo’ Barolo. Le uve, che provengono dal cru Ginestra, uno dei più celebri di Monforte d’Alba (e dell’intera denominazione), sono vinificate cercando di enfatizzare tutte le caratteristiche di un Nebbiolo sì giovane ma …
Leggi tutto
— La Selvanella
Località La Selvanella
Fraz. Lucarelli – Radda in Chianti (SI)
Il vigneto La Selvanella, che si estende, a cinquecento metri d’altitudine, su circa cinquanta ettari nel territorio di Radda in Chianti, è il più grande cru, nonché uno dei primi, del Chianti Classico. Qui viene prodotta solo questa etichetta, frutto di una vinificazione parcellare (in piccoli tini con lunga macerazione sulle bucce) e di un …
Leggi tutto
— Tenuta San Guido
Località Le Capanne, 27
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
Non si coltiva Sangiovese all’interno di Tenuta San Guido. Quello che – insieme al Cabernet Sauvignon – compone l’uvaggio di Le Difese giunge da Montespertoli e dal Chianti Rufina: due territori differenti che donano al vitigno principe della Toscana caratteristiche diverse (l’uno la potenza, l’altro l’eleganza). È una grande riuscita questa annata 2022: il naso …
Leggi tutto
— Montevertine
Località Montevertine
Radda in Chianti (SI)
Se si ha la fortuna di partecipare a una degustazione verticale di Le Pergole Torte si potrà apprezzare la caratteristica precipua di questo vino: la monumentalità. Sì, perché Le Pergole Torte è l’etichetta che meglio ha mostrato – e che meglio mostra – quelle che sono le potenzialità del Sangiovese. E se agli inizi, negli …
Leggi tutto
— Poliziano
Via Fontago, 1
Fraz. Montepulciano Stazione – Montepulciano (SI)
Le Stanze del Poliziano (Cabernet Sauvignon 90%, Merlot 10%) è uno fra i più noti tagli bordolesi toscani. Nato nel 1987, questo vino racconta il territorio di Montepulciano ‘attraverso un paio d’occhiali francesi’, tenendo conto, quindi, di gusti internazionali, ma senza perdere la propria anima poliziana. Di un bel rubino carico, Le Stanze ha un …
Leggi tutto
— Castello del Terriccio
Via Bagnoli, 16
Loc. Terriccio – Castellina Marittima (PI)
Nato nel 1993, Lupicaia è uno dei migliori vini di tutta la regione. Si tratta di un taglio bordolese (Cabernet Sauvignon con una piccola percentuale di Petit Verdot, coltivati su terreni ferrosi ricchi di pietre e fossili, a poca distanza dal mare) vinificato in acciaio e affinato in tonneau per quasi due anni. Lupicaia è …
Leggi tutto
— Cantine Dei
Via di Martiena, 35
Montepulciano (SI)
Il Vino Nobile di Montepulciano Madonna della Querce nasce nella vigna La Piaggia, piantata alle spalle di una antica cappelletta dedicata alla Madonna della Querce. È un vino (Sangiovese in purezza) che rappresenta al più alto livello lo stile morbido ed elegante delle Cantine Dei. Il naso si dipana in una corale, fine complessità di …
Leggi tutto
— Ornellaia
Località Ornellaia, 191 (Strada Provinciale Bolgherese)
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
Battezzata «La Generosità», l’annata 2021 di Ornellaia (blend di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot, affinati per quasi due anni in barrique, nuove per la maggior parte, e poi ancora in vetro per altri dodici mesi), si distingue per profondità più che per potenza. Al naso arrivano subito sentori di frutti di bosco maturi, …
Leggi tutto
— Piaggia
Via Cegoli, 47
Loc. Poggetto – Poggio a Caiano (PO)
La cantina Piaggia, di proprietà della famiglia Vannucci, ha contribuito non poco alla fortuna del Carmignano, denominazione sì antica (insieme al Chianti e al Valdarno, il Carmignano fu oggetto di un particolare editto, emanato da Cosimo III de’ Medici, teso a stabilire confini e regole di commercializzazione) ma poi a lungo dimenticata. Al rinascimento del …
Leggi tutto
— Avignonesi
Via Colonica, 1
Loc. Valiano – Montepulciano (SI)
Avignonesi è una delle cantine storiche di Montepulciano e ha contribuito non poco a costruire una identità moderna del Vino Nobile, una delle denominazioni più antiche del nostro Paese, nonché prima Docg – in ordine di tempo – d’Italia. La gamma delle etichette di Vino Nobile è assai vasta, e si articola sui numerosi cru: …
Leggi tutto
— Castellare di Castellina
Strada Provinciale di Castagnoli
Loc. Caselle – Castellina in Chianti (SI)
A Castellina in Chianti, su un terreno calcareo, a quattrocento metri d’altezza, crescono le viti di Merlot che danno vita a Poggio ai Merli. Etichetta nata nel 1999 e prodotta in poche migliaia di bottiglie, Poggio ai Merli è una grande interpretazione del vitigno principe di Pomerol. Vinificato in acciaio e a lungo affinato prima …
Leggi tutto
— Col d’Orcia
Via Giuncheti
Montalcino (SI)
L’annata 2016 è stata in Toscana, e a Montalcino in particolare, straordinaria. Ha donato vini di estremo equilibrio e complessità, e ha spinto molti produttori a produrre Riserve. È il caso di Poggio al Vento, etichetta che la cantina Col d’Orcia imbottiglia solo nelle annate migliori. Frutto di una singola vigna, posta a mezza collina …
Leggi tutto
— Tua Rita
Località Notri, 81
Suvereto (LI)
Nel mondo dei supertuscan la cantina Tua Rita è sempre stata un punto di riferimento indiscusso: per lungimiranza e qualità. E indubbiamente ha dato un importante contributo a uno sviluppo sempre maggiore della vinicoltura d’eccellenza in Toscana. Oltre a Giusto di Notri (altro capolavoro di Tua Rita, uvaggio di Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc), …
Leggi tutto
— Castellare di Castellina
Strada Provinciale di Castagnoli
Loc. Caselle – Castellina in Chianti (SI)
I Sodi di San Niccolò è uno dei più noti fra i cosiddetti supertuscan, realizzato con un blend di Sangioveto (85%) e di Malvasia Nera (15%), da un’unica vigna (sulla quale affaccia una piccola cappella dedicata a San Niccolò). Le uve sono fermentate in acciaio; il vino affina poi, per almeno due anni, in barrique …
Leggi tutto
— Fattoria Le Pupille
Località Piagge del Maiano, 92/A
Fraz. Istia d’Ombrone – Grosseto
Fu un’intuizione di Elisabetta Geppetti e di Giacomo Tachis, il grande enologo, a far nascere quel gioiello dell’enologia toscana che è Saffredi, blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot (rispettivamente nelle percentuali di 60, 30 e 10%) coltivato nell’omonima vigna, posta a poco meno di trecento metri d’altitudine, con esposizione Sud-Est e Sud-Ovest. Fu …
Leggi tutto
— Il Carnasciale
Località Podere Il Carnasciale
Fraz. Mercatale Valdarno – Bucine (AR)
Lo scriviamo sin da principio: Il Caberlot è uno dei migliori vini del pianeta. Ma è anche uno dei più sconosciuti. Sia perché la produzione è assai limitata (alcune migliaia di bottiglie) sia per la sua stessa ‘natura’. È un vino fatto con un incrocio naturale di Cabernet Franc e Merlot, battezzato Caberlot, coltivato solo …
Leggi tutto
— Tenuta San Guido
Località Le Capanne, 27
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
Sassicaia è un vino che emoziona. Non solo perché è, ça va sans dire, uno dei migliori vini del mondo. Ma perché è sempre capace di interpretare l’annata: ‘distillandone’ – in un certo senso – lo spirito. Il 2021 è uno dei più buoni Sassicaia mai bevuti: un miracolo di perfezione concentrato nel bicchiere, per …
Leggi tutto
— Capannelle
Località Capannelle, 13
Gaiole in Chianti (SI)
Cosa accadrebbe – si sono chiesti, nel 1988, in occasione di una vendemmia straordinaria – se a un 50% di Sangiovese, proveniente da Chianti Classico, si aggiungesse un 50% di Merlot, coltivato a Montepulciano? Questo si sono domandati due cantine par excellence della Toscana: Capannelle e Avignonesi. E per darsi una risposta hanno creato 50 …
Leggi tutto
— Stefano Amerighi
Località Poggiobello di Farneta
Cortona (AR)
In Toscana il Syrah ha trovato casa nella parte meridionale della provincia di Arezzo, soprattutto grazie alla passione e alla tenacia di Stefano Amerighi, «vignaiolo in Cortona», come lui stesso con semplicità si definisce. Apice è – omen nomen – non solo l’apice produttivo della maison (poche bottiglie e solo nelle annate migliori) ma è …
Leggi tutto
— Monteraponi
Località Monteraponi
Radda in Chianti (SI)
Il millenario borgo di Monteraponi è uno scenario di incomparabile bellezza, al quale fa da corona la vigna, di oltre quarant’anni, da cui si ricava Baron’Ugo, posta a 570 metri, su un terreno ricco di alberese e galestro. Le uve (Sangiovese per il 90%, e Canaiolo e Colorino per il restante 10%) fermentano spontaneamente in …
Leggi tutto
— Le Potazzine
Località Le Prata, 262
Montalcino (SI)
Un altro capolavoro per Gigliola Giannetti e le sue ‘potazzine’: Viola e Sofia. Il Brunello 2019 conquista, senza se e senza ma. I profumi sono guidati da una sensazione di verticalità che si risolve, di volta in volta, in nuance floreali (viola mammola, iris…), fruttate (mora, ribes nero, mirtillo, un accenno di prugna…), balsamiche (eucalipto, …
Leggi tutto
— Isole e Olena
Località Isole, 1
Barberino Tavarnelle (FI)
Seppur Paolo De Marchi, colui che ha elevato Isole e Olena nell’Olimpo delle grandi maison vinicole del nostro Paese, abbia passato la mano, la sua creatura – anche grazie all’immenso sapere costruito nel corso di quasi cinquant’anni – continua a proporre etichette di livello eccelso. Fra cui questo Cabernet Sauvignon (al quale fa da contraltare, …
Leggi tutto
— Isole e Olena
Località Isole, 1
Barberino Tavarnelle (FI)
Quando, nel 1976, Paolo De Marchi, torna da Napa Valley e prende in mano le redini dell’azienda di famiglia, è uno dei primi a scommettere sulla vinificazione ‘moderna’ del Sangiovese: in purezza, senza l’aggiunta degli altri vitigni, anche a bacca bianca, tipici chiantigiani. In questo senso Cepparello, una delle migliori espressioni di supertuscan, non solo …
Leggi tutto
— Castell’in Villa
Località Castell’in Villa
Castelnuovo Berardenga (SI)
Castell’in Villa, la tenuta della principessa Coralia Pignatelli, è uno dei luoghi che il Sangiovese ha eletto a propria dimora. Qui – difatti – si producono alcuni dei migliori Chianti Classici dell’intera denominazione. Fra questi va senza dubbio annoverata la Riserva che fermenta in acciaio e affina a lungo in botti grandi di rovere, e …
Leggi tutto
— Capannelle
Località Capannelle, 13
Gaiole in Chianti (SI)
Capannelle è una delle aziende vinicole più importanti del Chianti Classico, seppur le sue dimensioni e i suoi numeri siano relativamente piccoli (sedici ettari di vigneto e circa ottantamila bottiglie prodotte all’anno). Ma sulla qualità non si discute: qui l’eccellenza è di casa. Tanto nei vini bianchi (si pensi a Oro Bianco Chardonnay) quanto nei …
Leggi tutto
— Castello dei Rampolla
Via Case Sparse, 22
Fraz. Panzano – Greve in Chianti (FI)
Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, in un assemblaggio pari a 85% e 15%, danno vita a D’Alceo: un grande bordolese realizzato in terra chiantigiana. All’inizio, negli anni Settanta, era solo un sogno di Alceo di Napoli Rampolla, incoraggiato a piantare Cabernet Sauvignon, su un terreno particolarmente vocato, dal grande enologo Giacomo Tachis. Poi quel sogno …
Leggi tutto
— Fontodi
Via San Leolino, 89
Fraz. Panzano – Greve in Chianti (FI)
Flaccianello della Pieve è uno dei più grandi vini toscani. Frutto della selezione dei migliori grappoli di tre vigne ‘benedette’ della Conca d’Oro, questa etichetta rappresenta la quintessenza dello stile Fontodi: grande carattere e definita mineralità, accompagnati a una sensazione di generale levigatezza. È un Sangiovese ‘sentimentale’, quello di Flaccianello: il naso riporta, oltre i …
Leggi tutto
— Fèlsina
Via del Chianti, 101
Castelnuovo Berardenga (SI)
Sangiovese in purezza, fermentato in acciaio e maturato in legno, Fontalloro è, senza dubbio, l’etichetta più famosa di Fèlsina, notissima azienda di Castelnuovo Berardenga che si estende su oltre settanta ettari e che produce svariate centinaia di migliaia di bottiglie. Nonostante gli importanti numeri, la qualità non fa difetto alle etichette della casa (nemmeno alle …
Leggi tutto
— Capezzana
Via Capezzana, 100
Loc. Seano – Carmignano (PO)
Ghiaie della Furba (blend di Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot) è uno fra i più riusciti tagli bordolesi toscani. Nato nel 1979, è un vino capace di raccontare il territorio di Carmignano in ‘modo francese’. Di un bel rubino carico, Ghiaie della Furba ha un prospetto olfattivo espressivo e potente: intenso, complesso e fine si …
Leggi tutto
— Tenuta Guado al Tasso
Località San Walfredo, 184 (Strada Provinciale Bolgherese, km 3,9)
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
Porta il nome della tenuta – Guado al Tasso – il vino più importante della azienda agricola bolgherese della famiglia Antinori, nato nel 1990. È un blend, in puro stile bordolese di uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc (a volte arricchiti da un po’ di Petit Verdot), coltivate su terreni di origine alluvionale, con …
Leggi tutto
— Cantine Dei
Via di Martiena, 35
Montepulciano (SI)
I vini della cantina di Caterina Dei sono i più soavi e affascinanti di Montepulciano. Lo sono il suo Rosso di Montepulciano, il suo Nobile, il suo meraviglioso Sancta Catharina (una fra le migliori espressioni di supertuscan). E lo è questo monumentale Bossona Riserva, proveniente dall’omonima vigna piantata nel 1961. Sangiovese in purezza, affinato per …
Leggi tutto
— Tenuta San Guido
Località Le Capanne, 27
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
Tenuta San Guido è un universo complesso. Non è solo vino, infatti. Ma anche allevamento di cavalli da corsa (razza Dormello dell’Olgiata) e riserva naturale. E, curiosamente, questa ‘tripartizione’ si ritrova pure nelle etichette (Le Difese, Guidalberto, Sassicaia) che, più che essere l’una sorella maggiore dell’altra, esprimono tre identità differenti. Guidalberto – blend di Cabernet …
Leggi tutto
— Ca’ Marcanda
Località Santa Teresa, 272
Fraz. Bolgheri – Castagneto Carducci (LI)
L’interpretazione del territorio bolgherese da parte della famiglia Gaja prende corpo in questo Bolgheri Rosso Ca’ Marcanda (uvaggio di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, vinificato in acciaio e affinato in legno per due anni), capace di esprimere l’anima mediterranea della Toscana. È un vino – infatti – che si muove all’insegna della generosità, proponendosi in …
Leggi tutto
— Querciabella
Via di Barbiano, 17
Greve in Chianti (FI)
Querciabella pratica un’agricoltura rispettosa, secondo principi biologici e biodinamici tesi a preservare l’ambiente nella sua interezza. I vini, che sono improntati a estrema pulizia, esprimono davvero lo ‘spirito’ del territorio. Camartina è una delle etichette storiche di Querciabella: nato nel 1981, è un uvaggio di Cabernet Sauvignon (70%) e Sangiovese (30%), fermentati e maturati in …
Leggi tutto