Via dell’Amore, 48
Portoferraio (LI)
Nel suggestivo borgo dell’isola che fu regno di Napoleone, appena alle spalle del duomo, questo curato locale, dall’aspetto rustico ma dall’anima raffinata, propone una cucina di mare basata sul pescato di giornata e sull’utilizzo sapiente delle verdure e delle erbe aromatiche coltivate all’Elba.
Il risultato sono piatti autoriali, che sfuggono la normale ‘mediterraneità’, proponendosi con aromaticità spiccate e ben centrati sul gusto. D’altronde il cuoco mostra buone conoscenze di base e discrete capacità tecniche, oltre a una buona dose di creatività che prende forma soprattutto nella orchestrazione degli abbinamenti: il pesce di fondale, che viene fatto frollare secondo la tecnica dry aged, è esaltato dalla presenza di legumi (piselli) e beurre blanc, mentre le linguine con la bottarga sono ‘addolcite’ dall’impiego della zucca. Notevoli sono anche la palamita alla Rossini (rilettura marittima del grande classico francese) e la razza con salsa olandese, cipolla e lenticchie.
Molto personale è la non amplissima selezione dei vini, perlopiù italiani, che predilige i bianchi e le bollicine di piccoli produttori naturali. Bello il dehors, giusto sulla strada. Cortese e sorridente il servizio, anche nei momenti di più alto afflusso. Tre sono i menu degustazione, offerti a 40 euro (vegetariano), a 75 e a 115 euro. Indispensabile, nei mesi estivi, la prenotazione, da effettuarsi con largo anticipo.
