— La Bottega del Trenta
Via di Santa Caterina, 2
Loc. Villa a Sesta – Castelnuovo Berardenga (SI)
La Bottega del Trenta
Turno di chiusura: martedì; a pranzo da lunedì a sabato
Ferie: variabili
Tutto nasce, e pressoché rimane, in una vecchia bottega di quelle che un tempo servivano le comunità di campagna. E che con essa, di pari passo col territorio, è cresciuta fino a divenire un pluripremiato punto di riferimento.

Il gioco di parole è facile, e forse perfino banale, ma parlando di questo ormai storico ristorante chiantigiano è impossibile non definirlo un ‘classicissimo’ nel cuore del Chianti classico. Da oltre trent’anni infatti la Bottega del Trenta presidia gastronomicamente il borgo di Villa a Sesta, tra il castello di Brolio e Castelnuovo Berardenga.

Tutto nasce, e pressoché rimane, in una vecchia bottega di quelle che un tempo servivano le comunità di campagna. E che con essa, di pari passo col territorio, è cresciuta fino a divenire un pluripremiato punto di riferimento. Lasciando da parte la pur divertente aneddotica sull’origine del nome e sulla nascita pionieristica del locale, negli anni Ottanta, ciò che conta è la sostanza di una cucina verace e semplice ma senza eccessi, a volte erede diretta della tradizione e delle massaie, altre volte frutto di più delicati abbinamenti che però non perdono mai d’occhio il territorio e l’identità della materia prima. Se infatti, ad esempio, le chiocciole gratinate al dragoncello hanno il sapore inconfondibile di una ruralità antica, i bottoni al carbone vegetale con cacio, pepe e fave non sono certo da meno. Buono, anche se meno ortodosso, il pollo croccante con riso e limone, così come la quaglia con gli agretti.

Dalla cantina escono bottiglie copiose e importanti, tanto toscane quanto italiane. Per l’estate ci sono anche un cortile interno e qualche tavolo fuori. Il menu degustazione costa 120 euro, altrimenti se ne spendono circa 90 mangiando alla carta.