— Hotel Borgo Santo Pietro – Saporium
Località Palazzetto, 110
Chiusdino (SI)
Hotel Borgo Santo Pietro – Saporium
Turno di chiusura: lunedì; a pranzo da martedì a giovedì
Ferie: da novembre ad aprile
La cucina, che utilizza molte materie prime prodotte nella proprietà o negli immediati dintorni, si esprime in piatti di piglio contemporaneo, spesso impreziositi dall’uso sapiente di erbe aromatiche e di spezie.

All’interno di una vasta tenuta, in una antica villa nobiliare, impreziosita da affreschi e mobili d’alto antiquariato, ora trasformata in resort di lusso (con piscina e spa) trova spazio questo ristorante dall’elegante, e quasi rarefatta, atmosfera.

La cucina, che utilizza molte materie prime prodotte nella proprietà o negli immediati dintorni, si esprime in piatti di piglio contemporaneo, spesso impreziositi dall’uso sapiente di erbe aromatiche e di spezie. Benché all’apparenza lineari, i piatti si mostrano invece con differenti livelli di lettura, intrecciando tecnica, suggestioni (perlopiù orientali) e una certa dose di istintività. I gusti e i profumi degli ingredienti rimangono però chiaramente leggibili, senza essere stravolti né dalle lavorazioni né dagli abbinamenti, come per esempio accade con i gustosi ravioli di lepre con melagrana e insalata di erbe selvatiche (bello il gioco delle acidità e delle sensazioni di clorofilla), o della triglia in brodetto con mandorle amare. Sontuosa l’animella di vitello con mirtilli rossi e alloro, e assai particolare – fra i dolci – il maritozzo con gelato al fieno, caramello e caviale.

Importante selezione di vini, ricca di blasonate etichette italiane e francesi, proposte a prezzi adeguati al contesto. Servizio di livello. Tre sono i percorsi di degustazione (di cui uno vegetariano), offerti a 165 e a 175 euro (con abbinamento vini a 125, 195 e 250 euro). Mangiando alla carta si spendono invece 100 euro per due piatti, e 135 per tre.