— Zeb
Via San Miniato, 2/R
Firenze
Zeb
Turno di chiusura: mercoledì; domenica sera
Ferie: variabili
Si sceglie a vista, o da una lavagna che viene portata agli ospiti, fra pappe al pomodoro, pici, polpette, arrosti e quant’altro la cucina, prettamente di giornata, offre.

Può lasciare perplessi il nome di questo locale ma, appurato che qui non servono né zebre né zebù, si può essere tranquilli. L’acronimo, infatti, deriva da zuppe e bolliti, due delle pietanze principali della tradizione fiorentina che, al banco di questa curatissima gastronomia (si viene qui anche per fare asporto), trionfano in modo incontrastato. Si sceglie a vista, o da una lavagna che viene portata agli ospiti, fra pappe al pomodoro, pici, polpette, arrosti e quant’altro la cucina, prettamente di giornata, offre. Ma, qualunque sia il percorso, si può esser certi che non si rimarrà delusi: la materia prima è di qualità, la mano ai fornelli capace e il gusto ben delineato, senza inutili pesantezze né untuosità eccessive. Le bottiglie (numerose e non solo regionali) sono alle pareti: è sufficiente guardarsi intorno per trovare quella che fa il caso proprio. Il conto si attesta intorno a 40 euro.