— Walter Redaelli
Via XXI Aprile, 26
Loc. Bettolle – Sinalunga (SI)
Walter Redaelli
Turno di chiusura: lunedì
Ferie: variabili
Defilato in una ‘leopoldina’ trasformata in relais nel cuore della Val di Chiana, Walter Redaelli, cuoco milanese trapiantato da decenni nel Senese, si distingue per una cucina territoriale ma spogliata degli spigoli della tradizione domestica e arricchita dall’attenzione alle materie prime.

Tranquillo e defilato in una bella ‘leopoldina’ restaurata e trasformata in relais, con un ampio giardino proprio nel cuore di quello spicchio di Val di Chiana che dette origine alla razza Chianina, il ristorante di Walter Redaelli, milanese trapiantato da decenni nel Senese, si distingue per una cucina divenuta col tempo fortemente territoriale e sempre più legata alla tradizione, ma spogliata dai troppi spigoli dettati dalle usanze domestiche delle massaie e, dettaglio che fa la differenza, assai attenta alla qualità delle materie prime.

Se così, tra gli antipasti, spiccano i prevedibili ma ineccepibili salumi locali coi crostini neri, tra i primi ecco, saporiti, i pici fatti in casa con rigatino, asparagi e pesto di fave con pecorino. Meno ovvia e delicata, in alternativa, la frittata di uova bio con verdure e pecorino giovane delle Crete Senesi. Come secondo, bistecche a parte, si fa gustare la tagliata di vitellone al dragoncello con goccia di cannellini. Alla marcata toscanità delle portate fanno eccezione i risotti, un omaggio (sempre ben riuscito) del cuoco alla terra di origine, e un ricco carrello dei formaggi, che attinge volentieri, con cura non comune, anche fuori regione.

La selezione dei vini è ampia ed estesa a referenze sia extratoscane sia estere, anche importanti. Servizio cortese e riservato. Il menu degustazione di cinque portate, scelte dallo chef, costa 70 euro. Circa altrettanto se ne spendono ordinando alla carta.