Via del Pratellino, 44/R
Firenze
I valori aggiunti di questo locale sono due, convergenti: da un lato il classico ristorante di quartiere, tranquillo, affidabile, fuori dai grandi giri del turismo e del ‘mangificio’ fiorentino ma nel cuore di uno spicchio di città (siamo alle porte del Campo di Marte) vivace e popoloso; dall’altro un’offerta di cucina attenta, toscanissima (anche nelle materie prime) ma curata, a volte perfino filologica, niente affatto fossilizzata insomma sui soliti, prevedibili piatti. Il che rende il tutto particolarmente piacevole, sapido e mai scontato, anche grazie alla presenza del proprietario, Francesco Carzoli, a smistare il servizio e l’accoglienza. Più agile la carta a pranzo, più densa quella della sera, che non disdegna il pesce e propone pure portate non frequenti come i testaroli di Pontremoli e la scottiglia del Casentino. In cantina quasi duecento etichette, non solo regionali. Spesa sui 55 euro.
