Via Castelvecchio, 9
San Miniato (PI)
La bella villa cinquecentesca, già appartenuta al ministro delle Finanze del governo Crispi, il barone Giorgio Sidney Sonnino, è circondata da un grande parco che, dalla collina, si affaccia sul Valdarno. Il bel borgo di San Miniato, celebre per i suoi tartufi, è a due passi. E la carta del ristorante, nella stagione propizia, affonda le mani in questa preziosa risorsa. Nel resto dell’anno le portate oscillano invece tra terra e mare, in un gioco che indugia talvolta, ma non troppo, sulla toscanità e preferisce proporsi in una cucina più trasversale, non immune al fascino del pescato: ecco quindi la delicata vellutata di zucca gialla con calamaro salato al burro e pesto di Pistacchio di Bronte; i pici al ragù di Cinta Senese ed erbette aromatiche; il filetto di manzo alla griglia con funghi porcini e nepitella. L’ambiente è suggestivo ed elegante, il servizio attento. Cantina perlopiù regionale. Sui 50 euro.
