Via Spaltenna, 13
Gaiole in Chianti (SI)
Nella cucina del Pievano risuonano due melodie. Una centrata sul vegetale, «Sempre Verde», e l’altra, «Amore Carnale», nella quale alcuni ingredienti feticcio della toscanità (come pollo e Chianina) incontrano, con tratti fortemente creativi, suggestioni di tipo orientale. Nello strepitoso scenario del medievale castello sfilano piatti, da un lato, come la terrina di vegetali e tartufo, e dall’altro, come la terrina di Chianina con cappasanta e zucchine e come l’anatra declinata «in tre atti»: con alloro, miele e albicocche alla brace; in yakitori al Madera; e in crème brûlée di fichi e fegatini. La cantina è formidabile. L’ambiente affascinante: si cena in una delle antiche sale del maniero piuttosto che, nelle calde serate estive, nella struggente corte interna. I menu vanno da 130 a 170 euro; e all’incirca la spesa è la medesima optando per l’ordine à la carte.
