Via di Perolla, 2
Loc. Ghirlanda – Massa Marittima (GR)
Assaggiare i piatti di Francesco Bracali è un’esperienza spiazzante sotto molteplici punti di vista. La sua cucina, molto creativa, è assai personale, senza richiami evidenti a una tendenza gastronomica piuttosto che a un’altra. È, inoltre, benché complessa, decisamente equilibrata e soprattutto piena di gusto: le pietanze non appaiono esangui e non difettano in sapore, affascinando tanto per estro quanto per sostanza. Va da sé che si è quindi davanti a un grande ‘inventore’: un ‘solista’ capace di percorrere sentieri non battuti, costruiti passo dopo passo con costanza e meticolosità, passione e quotidiana applicazione.
La carta prevede tre menu (proposti da 250 a 280 euro, con la possibilità di scegliere tre, quattro o cinque pietanze al prezzo rispettivo di 180, 220 e 250 euro) che sono la summa delle capacità espressive del cuoco. Gli spaghetti ai peperoni con cialda di tonno e acciughe – per esempio – giocano sulle espressività aromatiche degli ingredienti. Mentre il piccione con erbe di campo e assenzio con zuppetta di piccione e triglia colpisce per i suoi molteplici spunti gustativi. D’alta scuola è anche la rilettura di alcuni classici toscani, che si rivelano essere completamente altro rispetto all’originale, come – per esempio – il peposo che diventa un kebab e il magnifico, superbo dolce «panforte».
Luca, fratello di Francesco, segue con classe il servizio e sovrintende a una cantina che ha pochi eguali in Italia ricca com’è di preziose bottiglie italiane e francesi proposte a prezzi corretti.
