Toscana a Tavola

Sebbene Andrea Perini si sia fatto una solida fama di «chef dell’extravergine» in virtù della sua costante attività di valorizzazione di questa spesso mortificata eccellenza italiana, sarebbe ingiusto non mettere in evidenza anche l’importante lavoro svolto per portare in alto la proposta gastronomica di questo ristorante, letteralmente immerso in un parco, tra le più belle colline fiorentine. La cucina si richiama infatti alla tradizione, ma è il frutto di scelte anche coraggiose e di una ricerca ossessiva della qualità: delle materie prime, della loro interpretazione e della stessa clientela (il locale è adults only), a riprova di una volontà selettiva che si ritrova – ad esempio – nei tortellini ripieni di cervello d’agnello, trota affumicata, pil-pil e finocchio selvatico e nel rollè di coniglio, seppia e il suo nero, patate in olio di cottura e spinaci. Bella la scelta di salumi inusuali e formaggi. Discreta la cantina, molto toscana. Menu degustazione da 70 a 120 euro, sennò sugli 80.