Via Niccolò Aggiunti, 98/B
Sansepolcro (AR)
Il ristorante dedicato al figlio più celebre di Sansepolcro, Piero della Francesca, si autonomina con troppa modestia ‘osteria’, forse allo scopo di far risaltare le qualità di una cucina di assoluta consistenza e di vera tradizione, che trova nella semplicità e nelle materie prime, in massima parte e quasi maniacalmente biologiche, le sue armi migliori. Sul piatto planano così portate sì strutturate, ma non invadenti, come il baccalà fritto su crema di ceci; i classici bringoli allo zafferano; il filetto lardellato di suino nero in riduzione di Vin Santo e altre pietanze dai sapori generosi, grazie a ottime cotture e mani sapienti. Tra i dolci spicca in particolare la zuppa inglese. La cantina spazia con fantasia in tutta la Penisola prediligendo, con coerenza, vini a produzione biologica e biodinamica. L’ambiente è sobrio ed elegante, il servizio accurato. Conto sui 55 euro.
