Via Rosa Scoti Franceschi, 12
Bibbiena (AR)
È un bel ristorante, caldo e accogliente, Il Tirabusciò. Come è confortante e di soddisfazione la sua cucina, basata da un lato su una interpretazione contemporaneista delle ricette tipiche del territorio (ingentilite e alleggerite ma non tradite) e dall’altra su una scrupolosa selezione degli ingredienti. Il sugo di piccione nel coccio con crostini è un tuffo nella tradizione, mentre i raviolini di carciofi con crema inglese salata e carciofi fritti sono una gustosa variazione sullo spinoso ortaggio. Irrinunciabile, fra i secondi, è il peposo di Chianina, sposato a un mantecato di patate del Casentino. Tenendo fede al proprio nome, qui il cavatappi (‘tirabusciò’) lavora tanto e bene: le bottiglie che si possono pescare dalla cantina sono tante e di valore. Al personale di sala non mancano sorriso e parole garbate. Conto intorno a 50 euro.
