Via di Capalle, 28/B
Calenzano (FI)
Non traggano in inganno le tovagliette di carta paglia e l’apparecchiatura semplice: L’Oste è in realtà una curata trattoria, dall’ambiente accogliente e familiare, che offre una solida scelta di piatti della tradizione toscana, preparati con materie prime locali di qualità, e con la giusta attenzione in cucina. Niente eccessi di unto e di grasso – quindi – ma belle concentrazioni di aromi e di gusto in proposte ‘trasversali’ che rileggono con grazie e finezza, e senza stravolgimenti, quell’idea terragna e ricca di sottolineature che solitamente si associa alle solide pietanze di questa regione.
La carta, che muta spesso, e che segue mercato e stagioni, propone: alici «alla povera», terrina di fegatini, pappa al pomodoro, carpaccio di lingua e salsa verde, tortello ‘alla lastra’ (ovvero cotto su una lastra di pietra refrattaria) con ragù, millefoglie di baccalà, filetto di maiale alle erbe aromatiche… Non mancano ovviamente costate e fiorentine, cotte sulla brace del forno a legna. Buoni pure i dolci di fattura casalinga, fra cui vale la pena segnalare il lattaiolo, il maritozzo alla panna e l’ottima tarte tatin alle mele.
La cantina, a ovvia prevalenza di rossi, guarda perlopiù alle etichette toscane, ma non disdegna puntate fuori regione. Il servizio è gentile e attento, e non manca di spontanea cortesia. Il conto, assai onesto, si attesta intorno ai 40 euro (si sale un po’ scegliendo i tagli di carne più pregiati).