Piazza Giacomo Puccini, 1
Viareggio (LU)
Sul lungomare di Viareggio si trova uno degli hotel più lussuosi della Versilia, il Principe di Piemonte, noto per la sua terrazza vista mare nella quale trovava spazio Il Piccolo Principe.Ora però il ristorante è tornato dov’era in origine, ossia all’interno della veranda al piano terra. L’ambiente è luminoso, colorato di blu e giallo, e ‘rinfrescato’ dal verde dei separé vegetali’ che dividono fra loro i tavoli.
In cucina continua a officiare il ‘solido’ Giuseppe Mancino che, forte delle esperienze maturate, propone una cucina sì di piglio contemporaneo e internazionale, ma comunque attenta a mantenersi comprensibile e godibile da tutti. Niente esasperazioni, quindi, ma tanta attenzione alle materie prime, alle cotture e alle presentazioni. La complessità si legge negli accostamenti di ingredienti locali ad altri di foresta origine, e nell’abbinamento di aromi e sapori talvolta inconsueti, come nei casi – per esempio – della crema di erbe selvatiche con morbido di pecorino, lamponi e carcadé e della animella al barbecue con ravanelli in osmosi, aromatiche e avocado. Non mancano i riferimenti alle sue origini del Sud, riscontrabili nella triglia alla pizzaiola con pane toscano, mozzarella, capperi, pomodori e olive nere. Stile decisamente fusion – fra Campania e Cina – con gli spaghetti mantecati con burro, alici e the affumicato e nel budino al latte con sorbetto al litchi e pistacchio.
Servizio curato. La cantina vanta quasi mille etichette, con molte referenze toscane e francesi, oltre a un’apprezzabile carta dei distillati. Alla carta: due piatti 120 euro; tre 160 euro. I menu «Essenziale Green» (vegetariano) è a 160 euro, «I classici», a 185, e il ricco «Esperienza», in dieci piatti, a 250.
