— Bistrot
Via Achille Franceschi, 14
Forte dei Marmi (LU)
Bistrot
Turno di chiusura: martedì; mercoledì a pranzo; giovedì a pranzo
Ferie: variabili
Ai fornelli i cuochi lavorano di fino, cercando di tratteggiare al meglio i profumi e i sapori, senza ricorrere ad astrusità o forzature. Anche la tecnica non è esibita: piuttosto utilizzata per raggiungere una sintesi gustativa equilibrata e rotonda.

Sul lungomare di Forte dei Marmi, l’elegante ristorante della famiglia Vaiani rimane un approdo sicuro per coloro che desiderano gustare una ottima cucina di prodotto, basata sulla qualità della materia prima e sul rispetto degli ingredienti. Qui, a parlare, è soprattutto il Tirreno, con i suoi pesci, i suoi molluschi e i suoi crostacei, accompagnati dalle verdure e dalle erbe aromatiche che la famiglia coltiva nella poco distante fattoria di proprietà.

Ai fornelli i cuochi lavorano di fino, cercando di tratteggiare al meglio i profumi e i sapori, senza ricorrere ad astrusità o forzature. Anche la tecnica non è esibita: piuttosto utilizzata per raggiungere una sintesi gustativa equilibrata e rotonda. Fra gli antipasti, notevoli si confermano tanto la vaporata di pesci e crostacei, quanto gli sparnocchi (canocchie) con taccole, mandorle e ricci di mare. Imperdibili, fra i primi, gli spaghettoni alla chitarra con arselle, prezzemolo e crema all’aglione. Così come, fra i secondi, l’aragosta cotta al forno a legna con asparagi, vongole e riduzione di crostacei. Imponente è la selezione dei crudi, con ostriche, carpacci e tartare. Non manca qualche proposta carnivora.

La cantina è molto ricca e spazia dall’Italia al resto del mondo, con la Francia in primo piano (e con ricarichi adeguati al contesto). Quattro sono i percorsi di degustazione, offerti a: 105, 125, 130, 145 euro (con possibilità di abbinamento al calice a partire da 70 euro). Se ne spendono all’incirca 150 ordinando quattro piatti alla carta.